Campotrovo bianco IGT
Colli della Toscana Centrale
Questo vino prende il nome da una vigna, quella del “Campo Trovo” (Trovato), in cui cresce lo Chardonnay che rappresenta il 50% del vino. Il rimanente 50% è Trebbiano Toscano, un’uva che, come indica il nome, è tipica di quest’area, un grappolo bellissimo a vedersi, ricchissimo di zuccheri e che si unisce splendidamente al bouquet dello Chardonnay.
VITIGNI
I vitigni usati sono lo Chardonnay (50%) e il Trebbiano Toscano (50%).
TERRENO
I terreni sono di medio impasto tendente argilloso con buona presenza di scheletro, mediamente fertile
ALLEVAMENTO
In vigna si predilige il gouyot, con densità di circa 4.000 ceppi per ettaro.
VENDEMMIA
Avviene in piena maturazione, di solito agli inizi di settembre.
FERMENTAZIONE E MACERAZIONE
Per mantenere integri i profumi delle uve, si preferisce evitare al mosto un passaggio in legno preferendo vasche di cemento che ben si adattano all’affinamento di queste tipologie di vini.
MATURAZIONE
Di primo acchito vengono fuori tutti gli aromi fruttati e floreali dello Chardonnay, mentre Trebbiano conferisce alcool ed acidità. Pronto per la vendita già a fine marzo, è un vino assai piacevole, ricco di profumi e proprio l’acidità gli conferisce quella vivacità e brillantezza che lo contraddistingue rendendolo adatto ad abbinamenti anche importanti.
ASPETTO
Giallo paglierino con riflessi verdastri.
AROMA
Fruttato di mela golden e di fiori bianchi.
GUSTO
Caldo, morbido, sapido e fruttato.
CONSIDERAZIONI
Vino da consumarsi entro 2 anni dalla vendemmia.
ABBINAMENTI
Tradizionalmente il bianco è un vino da pesce, noi lo consigliamo anche con piatti quali la trippa alla fiorentina o il “lampredotto” un piatto di interiora tipico di Firenze. Ottimo anche con primi di verdure o ricchi di erbe aromatiche.